A Lodi Vecchio il polo scolastico si fa sempre più green e gli studenti diventano ambasciatori dell’ambiente. L’istituto comprensivo Antonio Gramsci ha celebrato oggi la Giornata mondiale della Terracon una doppia iniziativa: la ripartenza dei percorsi di educazione ambientale curati dall’associazione 5R Zero Sprechi e l’avvio dell’erogatore d’acqua di SAL targato Easy Water.
Un bell’esempio di gioco di squadra che ha coinvolto Comune, istituzione scolastica, associazione ambientalista 5R Zero Sprechi e SAL, ma soprattutto gli studenti, in prima linea per imparare come differenziare e riciclare i rifiuti, come abbattere il consumo di plastica usa e getta e come prendersi cura degli spazi pubblici.
“Oggi è la Giornata della Terra, sentirete parlare di temi che sembrano sempre più grandi di noi, eppure grazie ai progetti che state seguendo qui a scuola abbiamo modo di imparare che ognuno di noi può fare la sua parte per la tutela del nostro pianeta”, ha sottolineato il sindaco Osvaldo Felissari rivolgendosi agli studenti presenti. “Siete voi i veri ambasciatori dell’ambiente”, ha confermato Anna Maria Laguardia, che con l’associazione 5R Zero Sprechi sta portando avanti due distinti percorsi di educazione ambientale e civica: gli alunni di quinta elementare stanno imparando come migliorare la raccolta differenziata a partire dalle piccole abitudini quotidiane, mentre gli studenti di prima media, in maggio, si prenderanno cura del giardino del polo scolastico e del parco pubblico del Bocciodromo.
Da oggi studenti, docenti e personale scolastico hanno a disposizione il nuovo erogatore d’acqua di rete installato proprio nell’atrio della scuola, per il progetto Easy Water finanziato da SAL e dall’Ufficio d’Ambito di Lodi, con la collaborazione di ACL e delle amministrazioni comunali. “Abbiamo la fortuna di avere a disposizione acqua del rubinetto di qualità: ricordiamocene”, ha spiegato il dirigente scolastico Gabriele Monti.
“I 28 erogatori d’acqua che stiamo installando nelle scuole medie si aggiungono ai 24 che abbiamo già attivato l’anno scorso nelle scuole superiori, e ci permetteranno di evitare almeno 3 milioni di bottigliette di plastica all’anno sul territorio lodigiano – ha spiegato Giuseppe Negri, presidente di SAL -. È la conferma che, se uniamo le energie, possiamo raggiungere insieme grandi risultati”.
“L’iniziativa di oggi è il frutto dei progetti avviati ancora nell’autunno del 2019 per una scuola sempre più green, e che purtroppo eravamo stati costretti a sospendere con l’arrivo della pandemia – ha ricordato Debora Cremonesi, assessore all’istruzione -. Ora abbiamo potuto riprendere i percorsi inseriti nel Piano di diritto allo studio e approvati in consiglio comunale. Grazie a queste esperienze, divertenti oltre che educative e utili, sono certa che bambini e ragazzi potranno diventare sempre più consapevoli e attenti al rispetto per l’ambiente”.