Ancora un furto nella sede di SAL: nella notte tra giovedì e venerdì i ladri si sono introdotti nell’edificio di proprietà di Lodinnova e hanno preso di mira i locali posti al secondo piano, che ospitano gli uffici dell’azienda idrica lodigiana. Il furto è stato scoperto questa mattina all’alba dagli addetti alla pulizia. Immediato l’allarme alle forze dell’ordine, che stanno lavorando per ricostruire la dinamica di quanto avvenuto. È ancora in corso la stima precisa dei danni e del materiale sottratto, ma da un primo bilancio sembra che i ladri si siano limitati a rubare alcuni computer portatili e mettere a soqquadro cassetti e scaffali. Nessun danno fortunatamente allo sportello né agli altri spazi accessibili al pubblico: l’operatività dell’azienda idrica è stata sempre garantita.
La relazione della società di vigilanza conferma che il sistema di allarme era regolarmente inserito e collegato alla centrale operativa, ma non è mai scattato.
Il furto segue di pochi mesi l’ultimo episodio analogo dell’ottobre 2017. In quella occasione i ladri avevano anche divelto una vetrata dello sportello utenti e danneggiato alcune pareti in cartongesso.
Proprio nei giorni scorsi i vertici di SAL avevano incontrato il nuovo commissario liquidatore di Lodinnova, Francesco Cecchi, per ribadire l’interesse dell’azienda idrica ad acquistare l’immobile. Nel corso dell’incontro era stata anche sottolineata la necessità di aumentare la sicurezza dell’edificio. Alla luce degli ultimi avvenimenti, nei prossimi giorni verranno valutate nuove soluzioni per evitare che si ripetano episodi analoghi.
Lodi, 23 febbraio 2018