La sostituzione riguarderà in particolare via Umberto I. Investimento di SAL per circa 200mila euro. E nei prossimi anni è in programma il potenziamento del depuratore comunale.
Inizieranno lunedì prossimo, 28 settembre, i lavori di SAL per la riqualificazione della rete fognaria comunale di Boffalora d’Adda. L’intervento prevede la sostituzione di 355 metri di condotte sotterranee, e riguarderà in particolare la centralissima Via Umberto I, da via Vittorio Veneto fino al civico 18/20, ma anche un tratto di via Pagani tra il civico 13 e il civico 17. Con questo intervento verrà completata la sostituzione dell’intera vecchia rete fognaria in gres: le nuove tubazioni in pvc avranno un diametro maggiore rispetto alla rete attuale (a seconda delle tratte avranno un diametro di 500 o 400 millimetri, contro i 250 attuali), e saranno quindi in grado di coprire al meglio il fabbisogno del centro abitato. Per SAL si tratta di un investimento di circa 195mila euro, per il Comune di Boffalora di un traguardo per ammodernare un sottoservizio indispensabile come la rete fognaria. “I lavori inizieranno lunedì e richiederanno al massimo sei mesi, salvo imprevisti – spiega l’ing. Mario Cremonesi, direttore dell’area tecnica di SAL -. Tra i punti più critici, uno riguarderà sicuramente l’attraversamento della roggia Villana”.
“Siamo consapevoli ovviamente del fatto che il cantiere potrà provocare qualche disagio alla viabilità per i nostri concittadini, ma altrettanto consapevoli dei vantaggi, invisibili ma preziosi, che ci garantirà una rete fognaria più moderna ed efficiente”, aggiunge il sindaco Livio Bossi.
In aggiunta all’intervento di sostituzione della rete fognaria, nel Piano Investimenti di SAL è previsto per i prossimi anni un corposo intervento di potenziamento del depuratore di Boffalora d’Adda, che sarà ammodernato per servire fino a 2.500 abitanti equivalenti, con un investimento di 400mila euro.
Nel mese di giugno invece SAL ha avviato un intervento di manutenzione straordinaria preventiva dell’acquedotto di Boffalora, procedendo alla sostituzione delle tubature interne dell’impianto senza mai interrompere l’erogazione dell’acqua.