INTERVENTO DI SAL PER RISOLVERE LE PERDITE IN LOCALITA’ SANT’ANTONIO. NESSUNA INTERRUZIONE DEL SERVIZIO PER GLI UTENTI
Sono quasi terminati i lavori di sostituzione di una condotta idrica ammalorata di circa 40 metri a Castelnuovo Bocca d’Adda in zona Sant’Antonio. In quel tratto la tubazione è agganciata lateralmente al ponte stradale che attraversa il fiume Gandiolo, che a partire dal 9 agosto e fino mercoledì 17 agosto è rimasto chiuso al transito veicolare proprio per consentire lo svolgimento dei lavori.
La vecchia tubazione in acciaio era già stata riparata ripetutamente in vari punti, sino all’ultima perdita che, per come era posizionata, non poteva essere risanata del tutto. SAL, per evitare ulteriori perdite e per garantire la piena funzionalità dell’acquedotto, ha quindi optato per la rimozione della vecchia condotta ammalorata e la posa di una nuova tubazione in polietilene protetta da una guaina in acciaio, che per 25 metri si alza parallelamente al ponte al quale è agganciata.
Il comune di Castelnuovo Bocca d’Adda è servito da un vasto sistema acquedottistico che include 13 comuni del Basso Lodigiano (Castelgerundo, Caselle Landi, Castelnuovo Bocca D’Adda, Corno Giovine, Cornovecchio, Fombio, Guardamiglio, Maleo, San Fiorano, San Rocco al Porto, Santo Stefano Lodigiano, Meleti, Maccastorna) e che ha nella centrale di Castelgerundo (in fase di ampliamento) la principale fonte di approvvigionamento e distribuzione dell’acqua. L’intervento ha riguardato proprio un tratto della rete idrica che mette in collegamento la centrale di Castelgerundo con il comune di Castelnuovo. Durante i lavori, per garantire la continuità di erogazione ai cittadini di Castelnuovo, è stato utilizzato l’impianto di potabilizzazione comunale.