EVE - SEM - WA - 2016-03-09 

FA TAPPA AL CENTRO SERVIZI DI LODI LA CAROVANA TEMATICA DI WATER ALLIANCE, IL PATTO PER L’EFFICIENZA E L’INNOVAZIONE SIGLATO DALLE AZIENDE IDRICHE IN HOUSE DI LOMBARDIA

Lo stato di salute dei nostri fiumi passa da una buona qualità della depurazione, ma non solo. Quali sono dunque gli altri “apporti” alla qualità della acque superficiali? Come migliorare la depurazione? quali investimenti e soprattutto quali sinergie mettere in campo per migliorare lo stato di salute dei nostri fiumi? È questa la domanda a cui si cercherà di dare risposta durante il convegno in programma al Centro Servizi di Lodi il 9 marzo 2016 dal titolo “I gestori del Servizio Idrico Integrato per la tutela del territorio: focus sullo stato dei corpi idrici superficiali” organizzato da SAL (Società Acqua Lodigiana) società pubblica in house e gestore unico del servizio idrico integrato in provincia di Lodi, nell’ambito degli incontri sul territorio voluti da Water Alliance, il patto delle aziende idriche in house della Lombardia.

I lavori saranno aperti da Antonio Redondi, Presidente di SAL alle 9:30, seguiranno i saluti istituzionali di Simone Uggetti Sindaco di Lodi, Mauro Soldati Presidente della Provincia di Lodi, Giovanni Bordoni Presidente di Confservizi Cispel Lombardia, Alessandro Russo Presidente del Gruppo CAP e portavoce di Water Alliance.

Alle 10:00 si entrerà nel vivo del tema del seminario, con l’intervento di Carlo Collivignarelli, Professore Ordinario di Ingegneria Sanitaria Ambientale Università degli Studi di Brescia, che affronterà il tema “Obiettivo qualità delle acque”; poi toccherà a Sergio Papiri, Professore Associato di Costruzioni Idrauliche Università degli Studi di Pavia,  che svilupperà il tema dell’ “Interconnessione fra reti ed impianti del S.I.I. con il reticolo idrico superficiale”; con gli interventi di Gaetano Gentili e Massimo Sartorelli, Società Graia di Varano Borghi (VA), si focalizzerà l’attenzione sul territorio con la presentazione dello “Studio sulla qualità delle acque del fiume Adda”, vero e proprio filo conduttore, con poche eccezioni, per i territori serviti dalle aziende che hanno aderito a Water Alliance. A chiudere i lavori della prima parte del seminario sarà Bruno Simini, Presidente Arpa Lombardia che affronterà il tema cruciale dei “Controlli degli scarichi e controlli sulla qualità delle acque”che costituirà la piattaforma della tavola rotonda delle 11:00 dove si proverà a ragionare sulle sinergie necessarie al miglioramento della la qualità delle acque del territorio. Un obiettivo comune a molti soggetti, che potrebbe diventare possibile se ciascuno facesse la sua parte. Alla tavola rotonda, moderata da Ferruccio Pallavera, Direttore de “Il Cittadino” prenderanno parte: Michele Camisasca, Direttore Generale ARPA Lombardia; Viviane Iacone, Dirigente Regione Lombardia; Silverio Gori, Presidente Parco Adda Sud – Lodi; Ettore Grecchi, Presidente Consorzio dell’Adda e Consorzio Muzza Bassa Lodigiana; Carlo Locatelli, Direttore Generale SAL – Società Acqua Lodigiana – Srl; Fausto Alava, Coordinatore Commissione Laboratori Analisi Confservizi Cispel – Lombardia; Alessandro Rota, Presidente Federazione Coldiretti Milano – Lodi – Monza Brianza.

Mentre sarà l’Amministratore delegato di SAL Roberto Ferrari a tirare le somme e concludere i lavori.

Uno dei comuni denominatori dei territori i cui gestori hanno dato vita a questa alleanza per l’acqua – dichiara Antonio Redondi, Presidente di SAL srl -, è il fatto di essere lambiti dal più grande affluente d’Italia, l’Adda, il cui nome significa <<acqua corrente>> o dal Lambro, il cui nome significa <<lucente, limpido>> quasi ad indicare una vocazione, che per le nostre aziende rappresenta un impegno. Di questo oggi vogliamo parlare: degli studi sulla qualità delle acque dei fiumi, dell’armonizzazione nell’interpretazione e nell’applicazione delle normative in materia di controlli degli scarichi nei corpi idrici superficiali, del rapporto fra reti ed impianti del servizio idrico integrato e reticolo idrico superficiale. Scopo del seminario è quello di intavolare le basi per future sinergie tra soggetti diversi che in qualche misura impattano con i nostri corsi d’acqua e che insieme possono trovare le risorse e le energie per migliorarne la qualità”.

Il seminario, organizzato in collaborazione con Confservizi Cispel Lombardia e l’Ordine degli Ingegneri di Lodi è una delle tappe di un percorso di approfondimento che lambisce tutti i territori gestiti dalle aziende idriche che circa un anno fa hanno dato vita a Water Alliance – Acque di Lombardia, il maggiore aggregato del settore idrico in Italia e che unisce otto aziende, oltre a SAL, BrianzAcque (Monza e Brianza), Gruppo CAP (area metropolitana di Milano), Lario Reti Holding (Lecco), Padania Acque (Cremona), Pavia Acque (Provincia di Pavia), SECAM (Sondrio), Uniacque (Bergamo). Un’alleanza strategica sancita con lo scopo di crescere, efficientare e innovare i servizi, realizzare economie di scala e condividere know how e best practice. Le 8 aziende servono complessivamente quasi 1000 comuni ed erogano ogni anno 500 milioni di metri cubi di acqua e nei prossimi anni investiranno più di 800 milioni di euro.