Negri: “Soddisfazione per un accordo che tutela gli utenti in caso di emergenze idriche”.
La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, ha approvato il protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e Water Alliance, la rete di 13 aziende lombarde del Servizio Idrico Integrato di cui fa parte anche SAL.
Esprime soddisfazione il presidente di SAL Giuseppe Negri per “un accordo che di fatto intensifica la collaborazione improntata sul mutuo soccorso tra istituzioni e aziende del servizio idrico, per esempio per garantire in via preventiva la disponibilità di acqua potabile anche in situazioni di emergenza. Vale la pena ricordare che, nonostante il territorio stia fronteggiando una siccità senza precedenti, nel Lodigiano al momento non ci sono rischi per la disponibilità di acqua potabile ai cittadini: l’approvvigionamento avviene infatti dalle falde idriche sotterranee profonde. Questo non significa che possiamo stare tranquilli: occorre investire nello sviluppo di soluzioni per gestire sempre meglio l’acqua in futuro. Per esempio, ricordiamo gli sforzi che stiamo facendo in SAL per ridurre le perdite d’acqua ammodernando la rete di acquedotto, che si snoda per 1411 chilometri”.
“Con il presente accordo, puntiamo al miglioramento della governance, dell’efficienza e della qualità del Servizio Idrico Integrato, – ha commentato l’assessore Pietro Foroni -, in considerazione dei temi attuali relativi all’emergenza idrica ed alle strategie per monitorare e gestire gli effetti dei cambiamenti climatici sulla quantità e la qualità delle risorse idriche”.
Regione Lombardia e Water Alliance si impegnano a sviluppare azioni di reciproco interesse ed utilità per garantire lo sviluppo di strategie comuni sulla tutela delle acque e per fronteggiare le emergenze climatiche.
“Le azioni che verranno portate avanti, in un’ottica di unità d’intenti, riguarderanno specifiche misure inerenti al monitoraggio e gestione dei microinquinanti per la tutela dell’acqua potabile e l’adozione di strategie per l’approvvigionamento idrico in caso di ridotta disponibilità delle risorse.
Tra gli obiettivi prefissati – ha proseguito Foroni – vi sono anche il coordinamento e la promozione di iniziative di formazione sulla risorsa idrica anche mediante il coinvolgimento del mondo delle università, oltre allo sviluppo di percorsi di collaborazione rivolti alle start up incentrati sul settore idrico e condivisione dei percorsi di ricerca, in cui la sinergia tra Regione Lombardia e Water Alliance possa portare reciproci benefici di risultato sul territorio.
“Data la situazione emergenziale in atto, – ha concluso l’assessore – un tema di grande attenzione è quello legato al possibile supporto al sistema regionale di protezione civile che i gestori potrebbero fornire per la gestione delle emergenze relative all’approvvigionamento idropotabile”.
“L’approvazione del protocollo d’intesa tra Regione Lombardia e Water Alliance concretizza, in un momento di emergenza straordinaria, la volontà delle parti di avvalersi di ogni strumento utile per fronteggiare la situazione – ha dichiarato il portavoce di Water Alliance, ing. Enrico Pezzoli -. Crediamo che, il dialogo, il confronto e la collaborazione tra i soggetti coinvolti siano sempre un punto di forza”.
L’atto impegna a sviluppare azioni per la tutela delle acque e del servizio idrico integrato non solo nei momenti di criticità climatica come quello attuale, ma ogni giorno, anche in considerazione del valore sociale del servizio che i membri di Water Alliance forniscono alla collettività. “Ringrazio la Giunta di Regione Lombardia e, in particolare, l’assessore Foroni, per l’intesa dimostrata sottoscrivendo il protocollo, prova evidente e non scontata dell’attenzione rivolta a una risorsa e un servizio di importanza vitale”, ha concluso il portavoce di Water Alliance.