Inaugurazione
simbolica oggi all’Istituto Cazzulani di via Dante. Erogatori d’acqua
installati anche nelle scuole Ada Negri, Don Milani, Ponte, Spezzaferri. Con
2.500 borracce per studenti e personale per dissetarsi con l’acqua lodigiana a
km zero.
Una scelta sostenibile, che fa bene all’ambiente e al portafoglio delle
famiglie.
Non hanno più le mascherine nello zaino ma in compenso una bella borraccia blu targata Easy Water: da quest’anno scolastico, i circa 2mila studenti delle scuole medie di Lodi possono dissetarsi, anche a scuola, con l’acqua lodigiana a km zero distribuita dagli appositi erogatori posizionati nei cinque istituti secondari di primo grado della città (Ada Negri, Cazzulani, Don Milani, Ponte, Spezzaferri). In tutto, circa 2.300 borracce tra studenti e personale e 5 erogatori d’acqua installati con il progetto Easy Water, realizzato da SAL in collaborazione con l’Ufficio d’Ambito di Lodi e l’Associazione dei Comuni del Lodigiano.
Ruolo da protagonista questa mattina quindi anche per il Comune di Lodi, che oggi con le parole del sindaco ha dato il via simbolicamente all’iniziativa partendo dal Cazzulani, la più “popolosa” tra le scuole medie del capoluogo. “È un progetto molto bello che concretizza la collaborazione tra istituzioni, aziende come il gestore idrico e la nostra comunità educante, nel nome della sostenibilità”, ha detto il sindaco Andrea Furegato.
A Giuseppe Negri, presidente di SAL, il compito di riassumere i numeri di un progetto avviato quasi tre anni fa, che sta coinvolgendo le scuole di ordine e grado: “Tra scuole superiori e scuole medie abbiamo installato 52 erogatori e distribuito circa 20mila borracce – ha spiegato rivolgendosi a una delegazione di studenti -. Se sommiamo questi progetti a quelli di SAL già collaudati da tempo, per rendere più accessibile l’acqua del rubinetto nelle mense scolastiche o nell’attività sportiva, possiamo prevedere un risparmio di quasi 5 milioni di bottiglie di plastica da mezzo litro in un anno nel solo territorio lodigiano”.
All’inaugurazione simbolica di questa mattina all’Istituto Cazzulani, oltre al sindaco Furegato e al presidente di SAL Negri, hanno preso parte il dirigente scolastico Demetrio Caccamo, che ha ricordato i diversi progetti messi in campo dall’istituto in tema di sostenibilità e Agenda 2030; il direttore dell’Ufficio d’Ambito di Lodi, Ettore Ravazzolo, che ha risposto a diverse domande rivoltegli da studenti e insegnanti sul ciclo idrico e sulle buone pratiche per evitare gli sprechi; il direttore generale di SAL Carlo Locatelli con il consigliere delegato Antonio Redondi; l’assessore comunale alle società partecipate Manuela Minojetti e la presidente del Consiglio d’istituto Raffaella Botti.
I distributori d’acqua installati alle scuole medie sono semplici solo all’apparenza: la forma a goccia d’acqua, ergonomica e senza spigoli, li rende particolarmente adatti ai contesti scolastici per essere posizionati negli atri o nei corridoi in totale sicurezza. Il punto di erogazione dell’acqua è protetto da contatti e contaminazioni esterne, anche da un filtro UVC-Led. L’impianto è fissato a parete e non c’è alcun tubo, cavo o allacciamento a vista.