Si è conclusa martedì 28 febbraio a Milano la call internazionale lanciata da Water Alliance per individuare soluzioni innovative per il servizio idrico, dalla gestione dei fanghi alla ricerca delle perdite.
La challenge ha portato Water Alliance – la rete di imprese costituita dai 13 gestori del servizio idrico lombardo, tra cui SAL – a selezionare una rosa di candidati in grado di proporre soluzioni innovative in 4 aree nevralgiche: trattamento e valorizzazione dei fanghi di depurazione, cogenerazione di biogas, rete idrica smart, real time data enhancement, puntando su economia circolare, sostenibilità e digitalizzazione.
La prima fase di scouting ha permesso di conoscere oltre 150 realtà (tra start up e PMI) provenienti da tutto il mondo. Di queste, un centinaio hanno aderito alla pre-selezione. Attraverso una seconda scrematura si è giunti a scegliere 57 candidati, ulteriormente valutati per giungere alla rosa finale di 10 progetti.
Il 28 febbraio le 10 start up finaliste hanno avuto modo di presentare i propri progetti alla platea e alla commissione, che ha poi definito le tre soluzioni che verranno sperimentate in favore delle società di Water Alliance: sul podio la svizzera Alpha Cleantec Ag e la canadese Ostara con soluzioni pilota nella trattamento dei fanghi e l’italiana Water Jade nell’ambito della Real time data enhancement.
L’iniziativa “WAve of Innovation” è stata ideata per cercare soluzioni innovative rispetto alle sfide che il servizio idrico lombardo deve affrontare, in primis la crisi energetica e la gestione innovativa dei dati ambientali grazie all’introduzione delle più moderne tecnologie di intelligenza artificiale.