Nel 2023 l’azienda idrica lodigiana ha investito 86,70 € per abitante.
Lodi, 27 giugno 2024
Via libera al bilancio d’esercizio 2023 di SAL. Illustrato dal presidente Giuseppe Negri e dal consigliere delegato Antonio Redondi, il bilancio d’esercizio 2023 è stato approvato all’unanimità dall’assemblea dei soci riunitasi ieri pomeriggio, 26 giugno, nella sede di SAL di San Grato a Lodi. Il 2023 ha segnato un risultato positivo, con un utile di 223.189 euro, quasi il doppio rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto ai minori costi per l’acquisto di energia elettrica.
Il valore economico generato da SAL nel 2023 supera abbondantemente, e per la prima volta, la soglia dei 50 milioni, per la precisione 54.298.934 di euro.
28.955.971 di euro è l’ammontare dei ricavi derivanti dall’erogazione del servizio di acquedotto, fognatura e depurazione, in lieve diminuzione rispetto all’anno precedente, per effetto del minor consumo di acqua da parte degli utenti di SAL.
Tra i numeri chiave della gestione 2023 spicca la quota di investimenti. “Nel 2023 – ha dichiarato il presidente Giuseppe Negri – abbiamo raggiunto l’obiettivo di 42 milioni di euro previsti dal piano investimenti del quadriennio 2020-2023. L’accelerazione impressa da SAL nell’esercizio 2023, grazie anche alla sinergia con l’Ufficio d’Ambito e ai finanziamenti regionali (piano Marshall) e nazionali (fondi PNRR), è ben descritta dal valore degli investimenti pro capite: 86,70€ per persona nel 2023, + 67% rispetto al 2022”.
Nell’ambito degli investimenti, ampio risalto è stato dato ai progetti per il contenimento delle perdite della rete idrica finanziati dai fondi PNRR. È stato il consigliere delegato Antonio Redondi a fare il punto sull’avanzamento delle opere progettate da SAL. “Con 18 milioni di investimento, 11 dei quali finanziati dai fondi PNRR, SAL sta portando avanti contemporaneamente tre progetti: installazione di contatori smart, distrettualizzazione delle reti e ricerca attiva delle perdite. Tutti sono finalizzati a ridurre le perdite della rete idrica e quindi a proteggere l’acqua di falda sotterranea, la preziosa risorsa che abbiamo il dovere di garantire anche alle generazioni future”.
Dopo l’approvazione del bilancio è intervenuto Carlo Locatelli, direttore generale di SAL, per illustrare lo stato di avanzamento dei lavori di costruzione della nuova centrale dell’acqua di Crespiatica e dei lavori di distrettualizzazione della rete idrica previsti in 38 dei 60 comuni lodigiani.
L’assemblea dei soci era anche chiamata a rinnovare il collegio sindacale in scadenza. Sono state valutate tre candidature pervenute in forma collegiale, ed è stata confermata la composizione del collegio uscente con Pierluigi Carabelli, presidente, Eleonora Cosimo ed Elena Gazzola sindaci effettivi.
Infine, l’Assemblea ha confermato la composizione della Commissione ristretta di SAL; un passaggio necessario in seguito della recente tornata elettorale che ha visto il rinnovo dei consigli comunali.