Annunciato un piano di investimenti di 88 milioni fino al 2029.
Il nuovo direttore generale Davide De Battisti incontra per la prima volta i sindaci lodigiani che hanno ringraziato il direttore uscente Carlo Locatelli, per 15 anni alla guida dell’azienda idrica lodigiana.

 

Lodi, 20 dicembre 2024 – L’Assemblea dei Soci di SAL si è riunita mercoledì 18 dicembre nella sede di San Grato a Lodi per approvare, entrambi all’unanimità, il Budget 2025 e il Report di Sostenibilità: due documenti strategici per il futuro dell’azienda idrica. Durante l’incontro è stato anche ufficializzato il passaggio di testimone – non senza alcuni momenti di commozione – tra il Direttore Generale uscente, Carlo Locatelli, e Davide De Battisti, che ne prenderà il posto dal 1° gennaio 2025.

Innovazione, transizione energetica e sviluppo sostenibile: il piano di investimenti di 88 milioni

Tra i principali risultati dell’Assemblea spicca l’approvazione del Budget 2025, che prevede un valore della produzione di 53 milioni 625mila euro. Un Budget che si inserisce in un piano di investimenti senza precedenti, per un totale di 88 milioni di euro nei sei anni dal 2024 al 2029, con una media di circa 14,7 milioni di euro annui, in linea con gli ultimi anni (nel 2023 erano stati raggiunti i 19 milioni). Questi fondi saranno destinati a progetti strategici caratterizzati da parole d’ordine quali innovazione, transizione energetica e sostenibilità. Tra i lavori pianificati per il 2025 si segnalano per esempio il potenziamento delle centrali di acquedotto di Lodi Vecchio, Castiglione d’Adda e San Martino in Strada, il collegamento della rete fognaria della frazione Gerrone al depuratore di Caselle Landi e il potenziamento dell’impianto di depurazione di Mulazzano.
SAL sta accelerando sul fronte della digitalizzazione della rete idrica, un filone nel quale ha raggiunto nei giorni scorsi gli obiettivi del 2024 per i progetti finalizzati alla riduzione delle perdite di rete, finanziati dal PNRR per 11 milioni di euro (su un investimento complessivo di 17 milioni). Tra le opere principali si segnalano, oltre alla digitalizzazione della rete idrica, l’implementazione di un sistema avanzato di water management e la posa di contatori smart, strumenti che consentiranno una gestione più efficiente della distribuzione dell’acqua con l’obiettivo di ridurre la dispersione idrica e i volumi di risorsa prelevati dall’ambiente.
Sul versante della transizione energetica, SAL ha già avviato interventi per migliorare l’efficienza energetica degli impianti e incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili. Le sedi di Lodi e Casalpusterlengo, recentemente acquisite, una volta ristrutturate saranno dotate di impianti fotovoltaici, la cui installazione è prevista anche su alcuni impianti di trattamento, come per esempio la nuova centrale acquedottistica di Crespiatica. Questi sforzi vogliono rappresentare un contributo concreto dell’azienda alla riduzione delle emissioni climalteranti.

Sviluppo sostenibile: i risultati del Report di Sostenibilità 2023

Il Report di Sostenibilità 2023, presentato contestualmente al Budget 2025 e redatto con riferimento agli standard GRI (Global Reporting Initiative), fotografa l’attenzione e l’impegno di SAL per lo sviluppo sostenibile. Di seguito alcuni tra i principali indicatori ESG rendicontati:
Una significativa riduzione delle perdite di rete idrica, passate al 29,2% (-2,7% rispetto al 2022). Ulteriori miglioramenti sono attesi grazie agli investimenti finanziati tramite bandi PNRR, in parte realizzati e in parte programmati per il 2025.
Un calo del consumo d’acqua per persona in provincia di Lodi: 244 litri per abitante al giorno (-3,6% rispetto al 2022). Risultato che si riferisce al totale dell’acqua fatturata per tutte le tipologie d’utenza e che dimostra la crescente attenzione dei cittadini lodigiani nell’evitare gli sprechi, in linea con le campagne di sensibilizzazione di SAL, quali “Siamo nella stessa acqua”.
Il 100% dei fanghi della depurazione avviati a recupero e non a smaltimento in discarica; un dato che segna un traguardo importante nell’economia circolare.
Un valore economico generato di 54,3 milioni di euro (+9%), a testimonianza della solidità economica dell’azienda e della capacità di realizzare investimenti, con ricadute positive anche sul territorio.
Investimenti per abitante/anno pari a 86,7 euro (+67%), un dato che posiziona SAL ai vertici tra le utility del servizio idrico integrato. La media nel Nord-Ovest del Paese si attesta a 66,8 euro per abitante/anno.
33.771 kg di plastica evitata attraverso progetti di valorizzazione dell’acqua del rubinetto che coinvolgono le comunità locali (+9,4%), in particolare scuole e società sportive.
un consumo energetico totale di 105.760 Giga Joule, di cui il 92,8% proveniente da fonti rinnovabili certificate. Percentuale che sale al 99,1% se si considera solo l’energia elettrica.

Un passaggio di testimone storico

L’Assemblea dei Soci ha anche segnato un momento particolarmente significativo ed emozionante: l’attuale Direttore Generale Carlo Locatelli, da 15 anni alla guida della società che ha contribuito a far nascere, ha salutato i presenti passando il testimone a Davide De Battisti, ingegnere idraulico modenese, con una corposa esperienza pregressa come direttore di un’azienda multiservizi emiliana, nominato in ottobre dal Consiglio d’Amministrazione di SAL al termine di una procedura di selezione avviata in primavera. “Lascio in buone mani un’azienda solida, innovativa e pronta ad affrontare le sfide del futuro”, ha dichiarato l’ing. Locatelli. De Battisti, nel suo discorso di insediamento, ha sottolineato l’importanza di continuare il percorso tracciato, ponendo l’attenzione su innovazione, transizione energetica, sostenibilità e sviluppo.

I risultati 2024 e gli indirizzi strategici 2025

Nella relazione sull’attività del 2024, il presidente Giuseppe Negri ha evidenziato due risultati di quest’anno: “Il primo: l’attuazione del Piano degli Investimenti, che stiamo portando avanti anche grazie al prestito di 30 milioni di euro ottenuto dalla BEI (Banca Europea per gli investimenti). Il secondo è l’acquisizione della sede operativa di Casalpusterlengo, che si aggiunge all’acquisto della sede di Lodi: a Casalpusterlengo potremo mantenere uno sportello clienti, un presidio operativo e avere a disposizione un’area strategica per la rete acquedottistica e il prolungamento della dorsale idrica proveniente da Codogno”.
Il Consigliere Delegato Antonio Redondi ha delineato invece gli indirizzi strategici per il 2025, aprendo anche a nuovi campi d’azione: “Oggi SAL è un’azienda radicata sul territorio, che in questi primi 15 anni d’attività ha raggiunto traguardi importanti per la gestione del Servizio Idrico grazie alla collaborazione con i Soci (tutti i Comuni del Lodigiano) e con tutti i livelli istituzionali, senza interferenze e ognuno per il proprio ruolo. Un’azienda che ora è pronta, nei limiti statutari, a fornire ulteriore sostegno ai Comuni e a strutturarsi come multiutility per gestire altri servizi per la collettività dei quali possa esserci bisogno. Pensiamo all’energia, all’ambiente o ad altre attività di supporto tecnologico al territorio”. Un richiamo che è stato prontamente colto e sottolineato con favore dal presidente della provincia di Lodi, Fabrizio Santantonio, che ha ribadito come SAL, confermandosi come punto di riferimento per il territorio lodigiano, capace di coniugare tradizione, innovazione e responsabilità, è pronta a raccogliere nuove sfide in sinergia con i Comuni.