Questa mattina il presidente di SAL Antonio Redondi e il sindaco di Merlino Giovanni Fazzi si sono incontrati in via San Francesco, accanto al municipio di Merlino, per un sopralluogo all’impianto di potabilizzazione dove, a pochi passi dalla torre dell’acquedotto, è stato posato un nuovo filtro a carbone attivo da 14mila litri. L’intervento che segue di poche settimane quello realizzato a Codogno, è stato voluto per migliorare la qualità dell’acqua servita a tutto il paese dell’Alto lodigiano, grazie alla posa di un primo filtro a carbone attivo che sarà in grado di prevenire e assorbire l’eventuale presenza di microinquinanti nell’acqua prelevata dalla falda sotterranea.
I lavori di posa e attivazione del filtro, comprese le opere edili e il completamento dei collegamenti idraulici, per una spesa complessiva di circa 100mila euro, si sono da poco conclusi.
“Nel Lodigiano l’acqua è già di buona qualità – spiega il presidente di SAL, Antonio Redondi -, ma SAL continua ad investire sugli impianti di potabilizzazione per migliorare ulteriormente il servizio di acquedotto e renderlo sempre più sicuro”.
Esprime soddisfazione anche il sindaco di Merlino, Giovanni Fazzi: “ringrazio SAL per l’impegno a garantire un servizio efficiente in tutto il territorio provinciale e per l’attenzione che riserva all’ambiente e alla salute dei cittadini attraverso investimenti come questo, che migliorano la qualità dell’acqua erogata ai merlinesi, molti dei quali continuano a servirsi anche dalla casa dell’acqua”. La casa dell’acqua di Merlino è stata, tra l’altro, una delle prime realizzate nel Lodigiano ed è stata anche oggetto di uno studio sull’impronta ambientale, commissionato da SAL nel 2013 e premiato dal Ministero dell’Ambiente.
Il nuovo filtro ha un diametro di 2,4 metri e una capienza di 14mila litri; il progetto prevede, in un secondo momento, la posa di un altro filtro dalla medesima capacità. Il sistema acquedottistico di Merlino è attualmente costituito da 2 pozzi che insieme raggiungono la potenzialità di 30 litri al secondo e una torre piezometrica con un serbatoio di accumulo da 80 metri cubi. La rete di acquedotto di Merlino è inoltre collegata a quella di Zelo Buon Persico; una pratica, quella dell’interconnessione tra comuni, che consente di affrontare meglio le emergenze, garantendo la continuità dell’erogazione di acqua.
L’etichetta dell’acqua dei singoli comuni della Provincia di Lodi è disponibile sul sito www.acqualodigiana.it
Lodi, 25 ottobre 2018