A Casalpusterlengo è stato completato il risanamento della rete fognaria di via Agello: grazie all’impiego di tecniche No Dig, l’intervento non ha richiesto scavi a cielo aperto e ha permesso di ridurre al minimo i disagi per la viabilità. Un vantaggio ancora più significativo dal momento che i lavori prevedevano l’attraversamento di un’arteria stradale strategica come la via Emilia.
Attraverso le camerette d’ispezione, nella tubazione è stata introdotta una guaina termoindurente, poi gonfiata ad aria e riscaldata dall’interno per mezzo di un carrello di lampade UV-C. In questo modo la guaina ha aderito al tubo, acquisendone le forme, e il calore generato dalle lampade UV-C ha attivato il processo di indurimento. Il risultato è un nuovo tubo a perfetta tenuta idraulica, staticamente idoneo a sopportare i carichi stradali.
I lavori hanno previsto anche un’indagine televisiva della tratta di fognatura da risanare, inclusa la #mappatura degli allacciamenti presenti, con un investimento di 90mila euro che ha consentito di risanare un tratto di rete fognaria lungo 180 metri: in parte in calcestruzzo (per 165 metri), in parte in gres (per i restanti 15 metri) nel percorso dove via Agello attraversa la via Emilia.
Il tutto contenendo i disagi e prevenendo i possibili rischi: le tecnologie No Dig minimizzano gli scavi a cielo aperto e riducono i tempi di realizzazione, il consumo energetico e gli incidenti sui cantieri.