SAL METTE A DISPOSIZIONE DI TUTTO IL PERSONALE AL LAVORO NEGLI HUB LODIGIANI UNA FORNITURA DI BORRACCE IN TRITAN PER RIDURRE LA PLASTICA USA E GETTA.

Da destra, il direttore generale di SAL Carlo Locatelli, la coordinatrice del Centro Vaccinazioni di Lodi Miriam Villani, il presidente di SAL Giuseppe Negri e due operatori di ASST e della Protezione civile.

Un piccolo sostegno concreto per ridurre i rifiuti nei centri vaccinali del Lodigiano. SAL ha consegnato nei giorni scorsi agli Hub vaccinali di Lodi e di Sant’Angelo una fornitura di 200 borracce destinate al personale in servizio per le vaccinazioni anti-Covid. Medici, infermieri, personale amministrativo, militari e volontari della protezione civile potranno quindi tenere a portata di mano l’acqua del rubinetto evitando di dover ricorrere a bottiglie di plastica usa e getta. E nel polo vaccinale di Lodi, a San Grato, è stato trasferito temporaneamente l’erogatore d’acqua di rete che fino a qualche settimana fa serviva gli utenti dello sportello della stessa SAL, a poche decine di metri di distanza. “Si tratta dell’erogatore mobile che utilizziamo per gli eventi esterni e che nei periodi di normalità è installato al piano terra della nostra sede a disposizione degli utenti dello sportello – spiega il presidente dell’azienda idrica lodigiana, Giuseppe Negri -. Abbiamo pensato che in questa fase potesse essere più utile nel centro vaccinazioni che opera a pochi metri dai nostri uffici”.

Le borracce sono state messe a disposizione anche dei centri vaccinazioni di Codogno e Casalpusterlengo, dove saranno consegnate nei prossimi giorni. Mentre già da qualche mese erano state fornite agli operatori dello storico centro vaccini di via Bassi a Lodi.