Quasi 12 milioni di euro in lavori realizzati nel 2022, che hanno portato alla messa in funzione di nuove opere per 19,2 milioni di euro. Gli investimenti pro capite passano da 36,5 a 52 euro per abitante/anno

Lodi, 28 giugno 2023 – Bilancio d’esercizio e Report di sostenibilità approvati all’unanimità, rinnovata la Commissione Ristretta: ieri sera l’Assemblea dei Soci di SAL, riunita nella sede di Lodi a San Grato, ha dato il via libera al Bilancio 2022 dell’azienda idrica lodigiana fotografando un anno positivo per la gestione dell’acqua, nonostante le difficoltà congiunturali generate dai costi dell’energia e delle materie prime.

La conferma arriva dai numeri e soprattutto dallo sviluppo impresso agli investimenti: SAL ha chiuso il 2022 con un valore della produzione di 49 milioni e 819mila euro e un utile pari a 117mila euro, inferiore rispetto al dato 2021 (667mila euro) anche a causa dell’incremento dei costi dell’energia. Questi ultimi, da soli, hanno impegnato l’azienda nel 2022 per 10milioni e 388mila euro (6 milioni in più rispetto agli anni precedenti). Un’impennata dei costi per l’energia elettrica che è stata gestita riuscendo nel contempo ad accelerare gli investimenti per l’ammodernamento e il potenziamento di impianti e reti del servizio idrico. Nel corso del 2022, infatti, la voce investimenti riporta il valore di 11,9 milioni di euro (+43%), facendo aumentare gli investimenti pro capite dai 36,54 euro per abitante all’anno del 2021 a 52,01 euro del 2022. La realizzazione di questi lavori haportato alla messa in funzione di nuove opere (portate a cespite) per 19,2 milioni di euro.Tra i risultati di bilancio anche l’Ebitda, che si attesta a 7 milioni e 875mila euro.

I principali indicatori finanziari e patrimoniali e i risultati di gestione rendicontano quindi il lavoro svolto da SAL per i servizi di acquedotto, fognatura, depurazione. “Nell’ultimo anno, anche grazie alle sinergie con l’Ufficio d’Ambito di Lodi siamo riusciti ad ottenere 10 milioni di euro a fondo perduto da Regione Lombardia nell’ambito dei Piani Marshall e l’assegnazione di quasi 11 milioni di euro dai fondi PNRR – commenta il presidente SAL Giuseppe Negri -. Insieme al finanziamento con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) fino a 30 milioni di euro da rimborsare in 15 anni, questi contributi ci permettono di proseguire sulla strada dell’efficientamento del servizio mantenendo una tariffa contenuta per gli utenti”.  Proprio in tema di PNRR, il consigliere delegato di SAL Antonio Redondi ha aggiornato i soci sul cronoprogramma degli investimenti pianificati per ridurre le perdite di rete investendo anche in digitalizzazione e innovazione tecnologica: “I progetti che abbiamo presentato al bando PNRR riguardano lavori e attività per circa 17 milioni di euro, di cui 7 milioni autofinanziati da SAL – spiega Redondi -. Alcune delle attività sono già in corso, mentre le ultime gare sono state bandite e saranno aggiudicate entro settembre”.

Tra le principali opere concluse nel 2022 spiccano:

– la nuova centrale acquedottistica di Cavacurta, che è entrata in funzione. In parallelo sono stati quindi avviati i lavori per l’ammodernamento dell’impianto esistente

– la nuova centrale acquedottistica di Borghetto Lodigiano – frazione Vigarolo

– il potenziamento degli impianti di depurazione di Caselle Landi, Caselle Lurani, Galgagnano e Crespiatica

– il collettamento fognario dell’impianto di depurazione di Bertonico con quello di Castiglione d’Adda

– il collegamento acquedottistico tra la rete di Meleti e quella di Castelnuovo Bocca d’Adda.

“Il 60% degli obiettivi che avevamo inserito nella programmazione del 2022 è stato completato, mentre il 24% è stato raggiunto con uno stato di avanzamento del 50-80%”, aggiunge il direttore generale Carlo Locatelli.

L’Assemblea dei Soci ha inoltre eletto i nuovi componenti della Commissione Ristretta di SAL, in rappresentanza dei 60 Comuni e della Provincia di Lodi. Ai riconfermati Nevis Dainesi (vicesindaco di Pieve Fissiraga), Alba Resemini (sindaco di Terranova dei Passerini) e Carlo Alberto Rizzi (sindaco di Crespiatica), si aggiungono quattro volti nuovi: si tratta dell’assessora Sandra Milas per il Comune di Brembio, delle consigliere comunali Tina Lomi Signoroni e Giulia Baggi per il Comune di Lodi e del sindaco Rinaldo Tribbia per il Comune di Cavenago d’Adda. Resteranno in carica per i prossimi tre anni, fino all’approvazione del Bilancio 2025.

Approvato all’unanimità anche il Report di sostenibilità, redatto con riferimento allo standard GRI per rendicontare gli impatti ambientali, sociali ed economici di SAL. Un report che fotografa, tra le altre attività, i progetti Easy Water per valorizzare la qualità dell’acqua di rete. Progetti che tra luglio 2022 e giugno 2023 hanno coinvolto direttamente oltre 33mila lodigiani e che sono d’estrema attualità alla luce dei cambiamenti climatici. Anche per questo, nelle ultime settimane è partita la campagna di sensibilizzazione “Siamo nella stessa acqua”, con il coinvolgimento attivo dei Sindaci del territorio, impegnati a “dare il buon esempio” per la diffusione delle buone pratiche per ridurre i consumi d’acqua.

SAL in sintesi SAL gestisce il servizio idrico integrato (acquedotto, fognatura, depurazione) per l’intera provincia di Lodi e nel corso del 2022 ha distribuito 21 milioni di litri d’acqua nei 60 comuni del territorio. L’acqua viene prelevata da 181 pozzi, trattata in 51 impianti di potabilizzazione, distribuita attraverso 1.415 km di rete acquedottistica e garantita con 3.567 analisi effettuate nel 2022 dal Laboratorio interno, certificato e accreditato secondo la norma ISO 17025 e iscritto nel Registro della Regione Lombardia dei laboratori di analisi autorizzati a svolgere controlli analitici sull’acqua ad uso alimentare secondo la normativa vigente.  L’acqua utilizzata viene recuperata attraverso 911 km di rete fognaria e convogliata nei 70 depuratori, dove viene depurata e restituita all’ambiente.