Lodi, 30 giugno 2022 – Piano degli investimenti, PNRR, e prima di avviare l’illustrazione del Bilancio anche un momento di confronto sulla siccità e l’ondata di caldo, per chiarire ai sindaci presenti in sala che per ora nel Lodigiano non ci sono problemi di disponibilità dell’acqua potabile (prelevata da SAL nella falda sotterranea) anche se è utile raccomandare agli utenti di non sprecarla per scopi diversi da quelli alimentari e igienico-sanitari, soprattutto nella fascia oraria di maggiore utilizzo, tra le 17 e le 22.
Sono alcuni degli argomenti “caldi” dell’Assemblea dei Soci di SAL, che ieri sera nella sede di San Grato a Lodi ha approvato all’unanimità dei presenti sia il Bilancio d’Esercizio 2021 sia il Report di Sostenibilità (il primo ispirato agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 e stilato con riferimento allo standard GRI).
L’Assemblea ha inoltre nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, il cui incarico scade ogni tre anni. Alla presidenza dell’azienda idrica lodigiana è stato confermato Giuseppe Negri, in carica dal 2019, che già aveva rivestito il ruolo di vicepresidente dal 2010 al 2013, nonché presidente di PIL (la Patrimoniale Idrica Lodigiana costituita negli anni 2014-15 per gestire il trasferimento delle reti e impianti idrici dei Comuni lodigiani da Gruppo CAP a SAL).
Il Consiglio risulta inoltre composto da Emilia Crosignani e Oscar Fondi (in carica dal 2016, riconfermati), Franca Rosa Guerini e Antonio Redondi (quest’ultimo già presidente dal 2010 al 2019). L’Assemblea ha incaricato il nuovo CdA di individuare al proprio interno un Consigliere delegato. La rosa dei componenti del nuovo Consiglio è stata indicata dal sindaco Marco Vighi (Casalmaiocco) che ha proposto alcune linee programmatiche per “Crescere e innovare nella continuità di una buona gestione. Siamo chiamati al rinnovo del Consiglio di Amministrazione e vorremmo che questa fosse una grande opportunità di cambiamento, soprattutto per la definizione di una strategia che metta al centro delle politiche aziendali di SAL la consapevolezza che in un mondo che cambia ogni giorno, dobbiamo saper innovare, inserirci nel grande dibattito sulla gestione delle reti in un’ottica di investimenti che sappia sfruttare le opportunità economiche del PNRR ma anche del sistema dei finanziamenti europei integrativi, offrire spunti di riflessione sul tema dei fanghi e delle energie sostenibili, affrontare il tema delle economie di scala e delle economie di bacino degli utenti”.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione rimarrà in carica per il prossimo triennio 2022/25 (fino all’approvazione del bilancio 2024): “Ringrazio i soci per la fiducia che mi è stata accordata – ha commentato Giuseppe Negri al termine dell’assemblea – e tengo a sottolineare che i risultati che abbiamo raggiunto in questi anni sono il frutto del lavoro di squadra: un’azienda è fatta di persone, le persone fanno l’azienda e possono contribuire a renderla più efficiente ed efficace”.
Alla luce delle richieste avanzate da alcuni Comuni, l’Assemblea ha incaricato la Commissione Ristretta dei soci (coordinata dal vicesindaco di Livraga Giuseppe Bongiorni) di approfondire le modalità di gestione delle Case dell’Acqua per elaborare una proposta che preveda l’eventuale affidamento a SAL. Da una panoramica della situazione lodigiana illustrata dall’ing. Carlo Locatelli, direttore generale dell’azienda idrica, oggi nel Lodigiano risultano 37 Case dell’Acqua in 26 Comuni, tutte realizzate dai Comuni e in gestione diretta o talvolta affidata a società esterne, con sistemi differenti anche per i costi applicati agli utenti. SAL ha sempre messo a disposizione gratuita i lavori per gli allacci alla rete idrica, ma non ha alcuna competenza per quanto riguarda la gestione delle strutture.
Per quanto riguarda il bilancio, illustrato dal direttore amministrativo Massimo Boari, anche il 2021 ha registrato numeri positivi per SAL, che ha chiuso l’esercizio con un valore economico generato di 39.748.294 euro (+3,3% rispetto al 2020) e un utile di 667.600 euro, in linea con gli anni precedenti, destinato a riserva straordinaria. Il valore economico distribuito è di 32.613.708 euro (+6,4%). Nell’anno sono stati effettuati investimenti per 8 milioni 366mila euro (+35,3%), pari a 36,5 euro per abitante servito. Dai numeri del servizio acquedotto risulta che nel 2021 nel Lodigiano l’uso domestico pro capite è stato di 195,5 litri al giorno, un valore più virtuoso della media italiana (215 litri) e del Nord Ovest (254 litri) ma comunque sopra la media europea che di poco più di 100 litri per abitante al giorno.
Nel concludere la presentazione del Bilancio, Massimo Boari ha confermato un’ottima notizia sul fronte dei cantieri aperti e in programma: nella giornata di oggi, 30 giugno, la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha erogato a SAL la prima tranche da 8 milioni di euro del finanziamento complessivo di 30milioni accordato per sostenere il Piano degli Investimenti.
Investimenti tra i quali rientrano i 16milioni di euro pianificati con l’obiettivo di ridurre le perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua potabile. Alcuni degli interventi (per un totale di 7 milioni di euro) sono già programmati e finanziati per essere realizzati entro il 2025, mentre per gli altri interventi da 9 milioni di euro sono stati richiesti fondi al PNRR.