Accordo tra SAL e Confartigianato Imprese della provincia di Lodi: è stato siglato a inizio anno con l’obiettivo di tutelare al meglio la salute e la sicurezza del personale dell’azienda idrica lodigiana. Sostanzialmente, SAL si avvale dei servizi di medicina del lavoro di Confartigianato Imprese, non solo per le normali procedure obbligatorie come le visite mediche periodiche per il personale in servizio, ma anche per iniziative aggiuntive di prevenzione. Alcuni esempi: la somministrazione del vaccino antinfluenzale su base volontaria, e la possibilità, per tutto il personale SAL, di richiedere in caso di necessità un tampone molecolare per la ricerca del Covid, con costi a carico dell’azienda.
“SAL è impegnata nella gestione del servizio idrico, pertanto la nostra attività non si è mai fermata nemmeno durante i giorni più critici dell’emergenza Covid – spiega Maria Pia Scaffidi, responsabile del servizio di prevenzione e protezione di SAL, nella foto con il direttore dell’area tecnica, Mario Cremonesi, e con il medico del lavoro Luigi Negri per Confartigianato -. Il personale SAL rientra quindi tra i lavoratori di un servizio essenziale. Dall’emergere della pandemia abbiamo attivato diverse soluzioni specifiche per permettere ai colleghi di lavorare in piena sicurezza, tutelando la salute di ciascuno e operando perché il luogo di lavoro non costituisca un possibile luogo di contagio”.
“Teniamo presente che molte delle attività di SAL non possono certo essere svolte in smart working – aggiunge il direttore dell’area tecnica, Mario Cremonesi -: basti pensare alla manutenzione delle reti o degli impianti o al servizio di pronto intervento per la riparazione di guasti o perdite”.